Coronavirus e alimentazione

Coronavirus e alimentazione: come rafforzare il sistema immunitario
Esiste un’interazione bidirezionale tra nutrizione, infezione e immunità: la risposta immunitaria è compromessa quando la nutrizione è scarsa, predisponendo le persone alle infezioni e un cattivo stato nutrizionale può essere aggravato dalla risposta immunitaria stessa a un’infezione.
In questo momento in cui siamo forse più sensibili al tema della salute approfittiamone per prenderci cura con una buona alimentazione del nostro sistema immunitario. Ecco cosa fa bene al nostro organismo:
Lo Zinco ha un’azione antiossidante. Aiuta a mantenere l’integrità della pelle e delle mucose che sono delle vere e proprie barriere di difesa nei confronti di agenti patogeni. Si trova nella carne di manzo, le uova, il latte e i suoi derivanti. Questo minerale è presente anche in pesce, frutti di mare e cereali integrali.
La vitamina C è considerata da tempo una vitamina che aiuta il nostro sistema immune, una bella spremuta di arance a metà mattinata è l’ideale, cosi come il consumo di: kiwi, fragole, limone, spinaci, broccoli, cavoli e cavolfiori, rucola, cime di rapa, peperoni.
La vitamina D. Questa vitamina stimola la proliferazione delle cellule immunitarie. Aiuta a proteggere dalle infezioni causate da agenti patogeni. Si trova in sardine, salmone, olio di fegato di merluzzo, tuorlo di uova. Per fare il pieno di questa vitamina è necessario poi esporsi al sole almeno mezz’ora al giorno.
La vitamina A. La verdura e la frutta di colore arancione sono una miniera di questa vitamina che aiuta a mantenere l’integrità strutturale e funzionale delle cellule della mucosa delle vie respiratorie, inoltre è fondamentale per il normale funzionamento delle cellule immunitarie.
La vitamina E. Avocado, mandorle e noci sono preziose fonti di azione protettiva per i linfociti, i protagonisti del nostro sistema immunitario. Una porzione al giorno di cereali integrali (farro, orzo, riso, ecc) e una manciata di semi oleosi aiutano a raggiungere discreti livelli di amminoacidi solforati, fondamentali per la regolazione della risposta immunitaria.
Anche le vitamine del gruppo B: B2, B6, B9 e B12 hanno dimostrato di avere effetti positivi sul sistema immunitario: possiamo usare il prezzemolo, il peperoncino piccante, il coriandolo, l’erba cipollina, la salvia, la menta. Da ricordare che la vitamina B12 è presente soprattutto in fonti di origine animale, come in fegato, la carne rossa, il pesce, tuorlo di uova.
Da non dimenticare i polifenoli anti ossidanti che tra le varie proprietà benefiche hanno quella di potenziare il nostro sistema immunitario. Li troviamo in: frutti di bosco, agrumi, ciliegie, polline, olio di oliva spremuto a freddo, aglio, cipolla, radicchio, cavoli, broccoli, pomodoro, tè nero e tè verde, cacao e cioccolato fondente.
Attraverso una corretta alimentazione, certamente, si può rafforzare il sistema immunitario, ma è importante tener conto della sedentarietà conseguente all’inattività legata allo smart working ed alle misure indispensabili per il contenimento del virus. E allora anche l’alimentazione deve essere ben diversa. È importante porre attenzione alle calorie, è bene quindi preferire i pasti leggeri e ricchi di sostanze nutrienti, ma attenzione all’eccesso di grassi, ai prodotti raffinati e ricchi di zuccheri per non aumentare le calorie a fronte di un diminuito movimento. Fondamentale anche l’idratazione, che deve essere sempre abbondante.
Alla scelta dei cibi giusti è importante anche associare buone norme da adottare in cucina:
• La cottura deve essere sempre al forno o al vapore.
• I cibi crudi devono essere ben lavati ma non disinfettati, a meno che non si è in gravidanza: muffe e batteri sui crudi di verdure e frutta aiutano a riequilibrare la flora batterica.
• Le superfici, come da normale igiene, vanno lavate con candeggina e alcol.
• Le mani vanno lavate bene con i normali saponi e disinfettate solo se non si ha la possibilità di lavarle.
Da non dimenticare che ogni singolo momento dedicato all’attività fisica rafforza già il sistema immunitario, ma la somma totale di ogni seduta di allenamento nel tempo esercita sull’organismo un’azione protettiva.

    Leave Your Comment Here